NO AL CISAM PER LA BASE MILITARE . SALVAGUARDARE TUTTE LE AREE DEL PARCO. NON CONSUMARE NUOVO SUOLO.

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Comitato Permanente per la Difesa di Coltano (MSRM)

La città ecologica aps

Alla vigilia della convocazione del tavolo interistituzionale, il Sindaco Conti ripropone il Cisam come luogo in cui collocare la base militare, rilanciando così, con una curiosa consonanza trasversale, la proposta avanzata in origine dallo stesso Presidente del Parco Bani nel giugno 2022.

L’utilizzo a fini militari di un’area importante all’interno del parco suscita forti perplessità. Il Cisam copre infatti un’area boscata di circa 480 ettari, pochissimo edificata; buona parte dell’edificato ruota intorno alle funzioni connesse al reattore nucleare, spento dal 1980 e in via di decontaminazione. Uno dei capannoni ha funzione di stoccaggio dei rifiuti radioattivi di origine militare e civile (unica sede nazionale), mentre in altre strutture si fa ricerca su radioattività e elettromagnetismo.

Intanto, il primo obiettivo del Parco dovrebbe essere garantire il totale smantellamento del reattore; poi si dovrebbe puntare a una rinaturalizzazione dell’area.

La collocazione in quel luogo di una struttura militare comporterebbe un inevitabile carico urbanistico, e un dannoso e un continuo transito di mezzi militari, con la probabile necessità di strade. Tutto ciò confligge nettamente con il Parco, il suo spirito e i suoi obiettivi. A meno che, anche in questo caso, con una strategia che questa dirigenza sembra voler portare avanti, non si punti a disfarsi di un’area che è all’interno dello stesso parco.

Esprimiamo la nostra più viva contrarietà e chiediamo alle istituzioni, e in primo luogo al Presidente Bani, di operare per la salvaguardia dell’ambiente e del Parco stesso.

Comitato Permanente per la Difesa di Coltano (MSRM)

La città ecologica aps

Il comunicato come pubblicato da Il Tirreno il 5 settembre 2023.

Il comunicato come pubblicato dalla testata on line Toscana Chianti Ambiente il 5 settembre 2023.

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