IL TRAM IN EUROPA: SONO 43 LE CITTÀ CON MENO DI 150.000 ABITANTI CON ALMENO UNA LINEA TRANVIARIA. QUINDI IL TRAM A PISA SI PUÒ FARE, SE SI VUOLE!

Nella nostra città ci sono ancora, purtroppo, gli scettici sulla realizzazione di linee urbane di tram, che affermano che la città è troppo piccola per poter sostenere un tale modo di trasporto, sicuramente il più efficiente dal punto di vista energetico ed ecologico.

Hanno un fondamento oggettivo questi “scettici”, purtroppo presenti anche tra politici ed amministratori?

Assolutamente no. Abbiamo voluto dimostrarlo facendo una ricerca sulla presenza di linee tranviarie in Europa, in città con meno di 150.000 abitanti.

Abbiamo scelto quel numero perché la città di Pisa fa parte secondo le Linee Guida Europee di un’Area Funzionale Urbana di 186.000 abitanti comprendente i comuni di Pisa, San Giuliano Terme, Cascina, Vecchiano e Calci ove nel capoluogo, forte polo attrattore di spostamenti pendolari e occasionali, risiedono circa la metà (89.059 al 01/2023). Tutti sappiamo che la città raggiunge e supera i 100.000 abitanti con i soli studenti universitari fuori sede. Il turisti aggiungono ulteriori potenziali utenti del tram. Con il solo comune di San Giuliano si superano e 130.000 abitanti.

Ebbene in Europa sono 43 le città con meno di 150.000 abitanti che hanno almeno una linea tranviaria attiva, mentre sono 39 quelle con meno di 130.000 abitanti e 21 quelle con meno di 100.000 abitanti.

Di queste 43, 13 sono tedesche e 11 francesi, ma sono presenti quasi tutte le nazioni europee.

Riportiamo di seguito l’elenco completo, con i link alle pagine web che descrivono le caratteristiche di ciascuna linea tranviaria.

CITTÀ EUROPEE CON LINEE DI TRAM SOTTO 150000 ABITANTI
   Città  Nazione abitanti km di linea n. tram n. linee anno real.  
  Angers Francia 151.689 12 17 1 2011  
  Reims Francia 180.318 11 18 2 2011  
1 Aubagne Francia 46.209 3 8 1 2014  
2 Avdiïvka Ucraina 31.940 18 25 2 1965  
3 Avignone Francia 92.130 5,2   2 2019  
4 Besançon Francia 119.198 15 19 2 2014  
5 Blackpool Regno Unito 142.065 18 16 1 1885  
6 Brest Francia 139.456 14 20 1 2012  
7 Caen Francia 105.354 16 23 3 2019  
8 Cottbus Germania 99.515 20 34 4 1903  
9 Daugavpils Lettonia 82.604 27 45 3 1946  
10 Družkivka Ucraina 53.977 13   3 1945  
11 Elbląg Polonia 119.308 15 30 5 1895  
12 Eupatoria Ucraina 105.719 16   2 1914  
13 Gera Germania 91.368 18 46 3 1892  
14 Görlitz Germania 56.574 12 17 2 1897  
15 Gorzów Polonia 115.309 12 40 3 1899  
16 Gotha Germania 45.099 8,18 22 2,2 1894  
17 Grudziądz Polonia 99.244 8,18 29 1 1896  
18 Halberstadt Germania 40.457 10 9 2 1903  
19 Jena Germania 110.502 23 38 5 1901  
20 Jenakijeve Ucraina 77.053 32 37 3 1932  
21 Le Mans Francia 145.004 19 34 2 2007  
22 Liberec Rep. Ceca 101.865 20 67 4 1897  
23 Liepāja Lettonia 78.144 8.18 16 1 1899  
24 Mazyr Bielorussia 111.801 20 47 1 1988  
25 Mulhouse Francia 108.038 16,2 34 3,1 2006  
26 Naumburg Germania 32.289 2,5 6 1 2007  
27 Navapolack Bielorussia 98.138 11 34 1 1974  
28 Neuchâtel Svizzera 33.475 9 10 1 1902  
29 Nordhausen Germania 40.563 6,12 12 2,1 1900 TRAM-TRENO
30 Norrköping Svezia 125.266 19 24 2 1904  
31 Olomouc Rep. Ceca 100.408 15 67 7 1899  
32 Orléans Francia 114.644 29 43 2 2000  
33 Osijek Croazia 128.095 12 32 2 1926  
34 Parla Spagna 122.028 8.18   1 2007  
35 Plauen Germania 64.763 35,8 25 6 1894  
36 Rouen Francia 114.187 15 27 2 1994  
37 Sassari Italia 120.854 4   1 2006 TRAM-TRENO
38 Schwerin Germania 98.596 21 30 4 1908  
39 Tours Francia 134.803 15 21 1 2013  
40 Ulma Germania 128.928 19 22 2 1897  
41 Valenciennes Francia 43.229 33,8 30 2 2006  
42 Würzburg Germania 127.810 20 41 5 1900  
43 Zwickau Germania 87.172 20 33 4 1894

(cliccando sul nome della singola città vai ai un sito con maggiori dettagli sulla tranvia presente in quella città)

Tra le città più piccole spicca la tedesca Naumburg di soli 32.000 abitanti che ha riattivato la sua linea (2,5km, 6 tram) nel 2007 e che nel 2022 ha trasportato circa 217.600 passeggeri con un +17% rispetto al miglior anno precedente.

Tra le 43 città europee figurano molte città storiche. Citiamo Avignone, Tour, Orleans, Ulma, Gotha, Wurtzburg. Ci sono anche città sedi di antiche ed importanti Università, in primis la tedesca Jena ma anche la ceka Olomuc.

Particolarmente interessanti le città francesi di Caen, Mulhouse, Valenciennes e le tedesche Jena, Ulma.

A Caen in particolare, 105.000 abitanti, il tram (3 linee, per 16km con 23 mezzi) è stato inaugurato nel 2019 e ha sostituito il Caen Guided Light Transit (TVR) chiuso a dicembre 2017, un Bus su gomma elettrico con linea aerea. Ha sostituto quindi una specie di Busvia, quella che alcuni si attardano ancora a proporre per Pisa.

A Mulhouse, 108.000 abitanti, la tranvia (3 linee, per 16,2km con 34 mezzi) è stata riaperta, dopo essere stata dismessa come avvenuto a Pisa, nel 2006 ed ha subito riscosso un notevole successo di utenza con circa 47.500 viaggiatori al giorno.

Emblematico il caso della cittadina francese di Valenciennes (43.000 abitanti!) aperta nel 2006 ed estesa nel 2014 fino a avere 2 linee per un lunghezza di 33,8km e 30 mezzi.

Tra le tedesche citiamo le linee tranviarie di Jena e Ulma, entrambe città universitarie. Jena (110.000 abitanti) ha la tranvia dal 1901 ed estesa nel 2009; oggi ha ben 5 linee per circa 23km e 38 mezzi. Ulma (129.000 abitanti) ha la tranvia dal 1897 e ultima estensione nel 2018; oggi ha 2 linee per 19km e 22 mezzi.

La gemellata Angers, città storica, non rientra nel nostro conteggio, avendo quasi 152.000 abitanti. Anch’essa ha ovviamente la sua linea tranviaria, inaugurata nel 2011, di 12km con 17 mezzi.

Particolarmente interessante la tranvia di Reims (182.000 abitanti quindi non compresa tra le 43): inaugurata nel 2011 è composta di due linee per complessivi 11km che attraversano la città da nord a sud passando per il centro storico, ovviamente.

Si può dire quindi che in Europa nelle città delle dimensioni comparabili con Pisa il trasporto pubblico è elettrico, su ferro, in sede propria. Le Busvie, mezzo elettrico su gomma con captazione a terra o aerea, rimane come mezzo complementare alla tranvie, di fatto solo nelle grandi città per le aree non servite dalla tranvia.

Quindi la tranvia a Pisa non è solo necessaria se si vuole ridurre drasticamente il numero di auto in circolazione e quindi le emissioni inquinanti e climalteranti e migliorare la vivibilità e l’attrattività della città, ma è anche possibile!

Tutta la città si mobiliti perché siano reperiti da Ministero e Regione i finanziamenti per la realizzazione della tranvia pisana.

Qui trovi il documento in cui cerchiamo di dimostrare che il tram a Pisa è necessario e indichiamo quali linee sono per noi prioritarie

Pisa, 12 febbraio 2024

Associazione ambientalista

La Città Ecologica APS

Il Comunicato come uscito sulla testata on lina CascinaNotizie del 12 febbraio 2024

Il Comunicato come uscito sulla testata on lina PisaNews del 12 febbraio 2024

 

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