Premessa
Il problema dei rischi legati alla presenza della plastica nell’ambiente, comprese le conseguenze per
la salute umana, soprattutto dei bambini, è ormai all’attenzione di tutti gli organismi scientifici sia
ambientali sia sanitari del mondo intero.
Le famiglie generano direttamente attraverso le loro attività circa tre quarti (77%) dei rilasci di MP, il resto è generato dalle attività economiche. La maggior parte di questi rilasci domestici si verifica durante la fase di utilizzo dei prodotti (49%) e il resto (28%) durante la manutenzione.
L’informazione dei cittadini pertanto è fondamentale per promuovere la salute di adulti e bambini ma anche la salute globale.
I medici di medicina generale, i pediatri e tutti gli specialisti che operano sul territorio, ma anche in ambito ospedaliero, rappresentano una formidabile rete che può raggiungere tutti i cittadini. I medici possono direttamente fornire informazioni, consigli e dare alcune prescrizioni volte a ridurre il contatto con la plastica specialmente nei primi anni di vita.
Progetto
Questo progetto formativo è indirizzato ai bambini delle scuole elementari e, tramite loro, alle famiglie, ed ha l’obiettivo di sensibilizzare i bambini sul tema dei danni causati dall’eccessivo uso della plastica.
Lo scopo è quello di indurre una riduzione del consumo dei prodotti di plastica nelle famiglie, per ridurre l’esposizione e i rischi per la salute dei più piccoli, contribuendo al contempo a non aumentare la quantità di rifiuti di plastica dispersi nell’ambiente.
Questa attività rientra nell’ambito della Campagna nazionale di prevenzione dei rischi per la salute da esposizione alla plastica promossa da ISDE insieme a numerose Società scientifiche mediche e soprattutto pediatriche e con il patrocinio della Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO), della Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane (FISM) e del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ( https://www.isde.it/progetto-plastica/ ).
INTERVENTO NELLE SCUOLE ELEMENTARI. Con il supporto non condizionante di Apoteca
Natura.
• Titolo: “Il viaggio della plastica”.
• Oggetto: ciclo di vita della plastica, dalla produzione al riciclo, diffusione nell’ambiente, contaminazione dell’uomo, buone pratiche.
• Obiettivo: sensibilizzare i bambini sul ciclo di vita della plastica e promuovere comportamenti sostenibili.
• Destinatari: Bambini delle classi IV e V delle scuole elementari.
• Metodi: Lezioni frontali con partecipazione attiva dei bambini e delle insegnanti e attività pratiche.
• Argomenti: Cos’è la plastica, come viene prodotta, i rifiuti di plastica, gli effetti dei rifiuti di plastica sull’ambiente, come riciclare la plastica, inquinamento da microplastiche (effetti sulla salute umana e animale).
PARTE PRATICA (suggerimenti per coinvolgere i bambini):
• Lavori artistici: cartellone sui rifiuti di plastica e decalogo per riduzione e riciclo della plastica.
• Laboratorio per realizzare un filtro per l’acqua, per catturare la microplastica.
• Attività all’aperto: analizziamo i rifiuti presenti nell’ambiente, ripuliamo un pezzo di spiaggia, di bosco, di giardino …
• Spettacoli teatrali, canzoni, giochi di ruolo etc.
• Coinvolgimento dei genitori per es. la merenda senza plastica (panino avvolto nel tovagliolo di carta o stoffa, borracce etc.)
Il progetto si potrebbe concludere con una festa finale, in cui i bambini presenteranno i loro lavori e discuteranno delle tematiche trattate.
MATERIALI (vedi allegati)
• Slides da proiettare in aula
• Opuscolo stampato e/o pubblicato online
• Manifesto con il decalogo da stampare
Le lezioni verranno svolte da medici/farmacisti del territorio e verrà reso disponibile agli alunni l’opuscolo appositamente redatto da ISDE e Apoteca Natura con la favola di Bea e la balena.
Su richiesta sarà possibile organizzare anche un’iniziativa di formazione per le/gli insegnanti.
ALLEGATI: