L’inondazione da mare prodotta dall’effetto congiunto di onde che hanno superato i 6,5m alla Gorgona, su un progressivo innalzamento del livello del mare e spinte da venti con raffiche a circa 110km/h, ha causato danni rilevanti in tutta Marina di Pisa. Il mare è uscito anche e soprattutto a nord ed a sud delle spiagge in ghiaia, dove ci sono muri di scogli “belli” alti, con il massimo livello registrato in zona Porto e via Maiorca La situazione appare peggiorata rispetto agli anni passati dove i problemi si verificavano quasi esclusivamente laddove le spiagge in ghiaia non erano state completate…
Categoria: Cambiamenti climatici
MAREGGIATE E DANNI SUL LITORALE: PRIME AVVISAGLIE DI UN FUTURO DI CUI PRENDERE CONSAPEVOLEZZA.
Le mareggiate di questi ultimi giorni, con onde superiori ai 5m alla boa della Gorgona, hanno prodotto danni ed inondazioni del mare in più punti di Marina, da piazza Sardegna a via Crosio. La situazione appare peggiorata rispetto agli anni passati dove i problemi si verificavano quasi esclusivamente laddove le spiagge in ghiaia non erano state completate con le dighe soffolte come da progetto. È indubbio che anche le spiagge in ghiaia non possono essere abbandonate a loro stesse per anni: occorre un continuo monitoraggio, una manutenzione delle dighe soffolte e un ripascimento delle spiagge stesse per sostituire il materiale…
RIFIUTI URBANI A PISA: UN PROBLEMA SOTTOVALUTATO. MALE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Il settore rifiuti incide sul totale dei gas climalteranti emessi in Italia nel 2019 per il 4,35% e le emissioni dello smaltimento dei rifiuti in discarica, il metodo tuttora più utilizzato per lo smaltimento dei rifiuti non riciclati, genera il 75,12% di queste emissioni. Lo smaltimento dei rifiuti può produrre ingenti danni ambientali: dalla devastazione di interi territori a emissioni nocive. Da qui si comprende come sia fondamentale puntare decisamente a ridurre alla fonte la produzione dei rifiuti, riutilizzare il più possibile gli oggetti, raccogliere in modo efficacemente differenziato ciò che diventa rifiuto e riciclarlo, con l’obiettivo di portare tendenzialmente…
LA CITTÀ ECOLOGICA E IL COMITATO PER LA DIFESA DI COLTANO CONTRO LE CONCLUSIONI DEL TAVOLO INTERMINISTERIALE
Nonostante l’aperto dissenso di importanti enti locali e l’astensione di altri facenti parte della Comunità del Parco il tavolo Interistituzionale, invece di prendere atto di non avere le gambe per reggersi in piedi, ha deciso che la base dei Carabinieri si farà al CISAM, in “area parco” MSRM, con alcune aree addestrative a Pontedera. Grave è la responsabilità che si sono assunti il Presidente della Regione, il Sindaco di Pisa, Il Presidente del Parco, confermando l’ormai costante anomala consonanza di vedute e continuando a ripetere rappresentazioni non vere di quanto si è andati ad approvare. La base per i tre…
STOP AL TAVOLO INTERISTITUZIONALE PER LA BASE AL CISAM
Era già traballante per le assenze strategiche e le astensioni alla riunione del 18 settembre. Ma oggi, dopo l’ultima significativa defezione, il tavolo interistituzionale rischia di andare a gambe all’aria. Il re è nudo e lo hanno capito tutti; non c’è il progetto, non ci sono i fondi, non si sa che cosa si costruirà dentro un’area preziosa del Parco e le notizie frammentarie trapelate in una intervista del Presidente del Parco rendono la situazione ancora più opaca. Ma nonostante le proteste, sembra che si voglia tirar dritto. Come abbiamo ripetutamente rilevato, la costruzione di una base militare nell’area Cisam,…
PER UNA REALE METROPOLITANA DI SUPERFICIE D’AREA VASTA. COINVOLGERE IL LITORALE PISANO
Positiva la notizia che i Comuni di Pisa, Lucca e Livorno abbiano affidato tempo addietro all’Azienda Metropolitana Milanese lo studio di fattibilità per una “metropolitana di superficie” sui binari ferroviari che uniscono le tre città. Essa va nella direzione di migliorare i collegamenti ferroviari, puntando a coinvolgere nel progetto le Ferrovie dello Stato. Però, sia l’importo ridotto dell’incarico, sia le dichiarazioni degli assessori, lasciano intendere che non verrà progettata una vera metropolitana di superficie, ma semplicemente un potenziamento del servizio ferroviario, magari con l’aggiunta di qualche parcheggio scambiatore e un numero esiguo di nuove fermate. La Città ecologica ritiene che,…
SEI ASSOCIAZIONI INVIANO UN DOCUMENTO CONGIUNTO ALLA COMUNITÀ DEL PARCO: IMPOSSIBILE LA BASE SENZA RILEVANTE CONSUMO DI SUOLO BOSCATO
SEI ASSOCIAZIONI INVIANO UN DOCUMENTO CONGIUNTO ALLA COMUNITÀ DEL PARCO: IMPOSSIBILE LA BASE AL CISAM SENZA RILEVANTE CONSUMO DI SUOLO BOSCATO. Sei associazioni ambientaliste (il Comitato per la Difesa di Coltano, La Città ecologica, Gli Amici della Terra Versilia, Italia Nostra Versilia, il Coordinamento No Asse e il Coordinamento La Lecciona non si tocca) hanno inviato al Presidente del Parco MSRM, ai Sindaci dei Comuni della Comunità del Parco, ai Presidenti delle Province di Pisa e Lucca, al Presidente della Regione Toscana, al Presidente del Comitato Scientifico del Parco e alla Soprintendenza un articolato documento relativo alla Base militare da…
RETE TRANVIARIA: TUTTA LA CITTÀ SOSTENGA LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI. IL TRAM PASSI DAI LUNGARNI.
Per ridurre le emissioni climalteranti in città occorre realizzare azioni che puntino tutte a ridurre il numero di auto in circolazione, togliendo a questo modo di trasporto una parte consistente dello spazio fisico che oggi gli è riservato per darlo all’uso pedonale e alle infrastrutture della mobilità sostenibile: piste ciclabili e linee tranviarie. Lo sosteniamo da diversi decenni (dai tempi del progetto Systra 1997) e via via dei passi avanti, lentamente , si fanno: il progetto di tranvia urbana attualmente in discussione si inquadra in un sistema tranviario d’area vasta, inizia a coinvolgere i comuni limitrofi, passa più internamente al…