Premessa Il problema dei rischi legati alla presenza della plastica nell’ambiente, comprese le conseguenze per la salute umana, soprattutto dei bambini, è ormai all’attenzione di tutti gli organismi scientifici sia ambientali sia sanitari del mondo intero. Le famiglie generano direttamente attraverso le loro attività circa tre quarti (77%) dei rilasci di MP, il resto è generato dalle attività economiche. La maggior parte di questi rilasci domestici si verifica durante la fase di utilizzo dei prodotti (49%) e il resto (28%) durante la manutenzione. L’informazione dei cittadini pertanto è fondamentale per promuovere la salute di adulti e bambini ma anche la…
Categoria: Informazioni Ambientali
SALVAGUARDARE LE ACQUE SUPERFICIALI. PISA DEVE FARE DI PIÙ.
Uno degli anelli del complesso ciclo delle Acque è costituito dalla reimmissione nell’ambiente delle acque utilizzate per le attività umane, che confluiscono per lo più in corpi idrici e quindi nel mare. È essenziale che queste acque siano trattate in modo da non provocare l’inquinamento e quindi il deterioramento di questa risorsa fondamentale per la vita sul pianeta. Purtroppo invece nel territorio del comune di Pisa sono ancora presenti scarichi di acque reflue di piccoli e medi agglomerati che finiscono in acque superficiali (molti dei quali sono poco più che fossi con portata quasi nulla, spesso oggetto di lamentele da…
PIATTAFORMA EUROPA: LA PROCEDURA DI VIA
Con avviso pubblicato il 19 dicembre dal Commissario Straordinario per la realizzazione della Piattaforma Europa, è stata avviata la procedura di VIA per quell’opera monstre. Pubblichiamo di seguito l’Avviso: Quindi l’Avviso è del 19 dicembre, pubblicato il 4 gennaio 2023. Ci sono 60 giorni dalla pubblicazione per fare Osservazioni. Tutta la Documentazione si trova qui https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/8389/12386?pagina=1
SISTEMA FOGNARIO E DEPURAZIONE A PISA – SITUAZIONE PREOCCUPANTE.
L’Italia è stata a più riprese sanzionata dalla Commissione Europea con procedure di infrazione, alcune delle quali conclusesi con sentenza di condanna da parte della Corte europea di giustizia, per essere venuta meno agli obblighi di dotarsi di adeguate reti fognarie e di idonei trattamenti depurativi dei reflui urbani tali da salvaguardare la qualità delle acque superficiali e profonde. Questa situazione non certo lusinghiera riguarda anche la Regione Toscana e anche la nostra città. L’allegato A alla L.R. n.36/2021 individua per Pisa gli interventi “indifferibili ed urgenti concernenti agglomerati interessati da procedure di infrazione” e fissa la data di fine…
DARSENA EUROPA. I SEDIMENTI DRAGATI NON SONO UTILIZZABILI PER I RIPASCIMENTI. LE LENTICCHIE SONO AVARIATE.
In una intervista rilasciata il 7 settembre c.a. alla Gazzetta Marittima il Segretario Generale dell’AdSP (Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale) Avv. Matteo Paroli ha annunciato che le analisi dei fanghi da dragare hanno rivelato che, pur ecotossicologicamente compatibili, i sedimenti non sono compatibili, a livello granulometrico e per la presenza di microorganismi, con la funzione di ripascimento originariamente pensata. Sicché occorrerà conferirli in vasca di colmata, che andrà quindi ampliata rispetto al previsto. Questo comporterà sia l’allungamento di almeno un anno dei tempi previsti sia un aggravio complessivo di costi di 70-80 milioni, sommando anche l’aumento dei…
AEROPORTI TOSCANI: AL PRIMO POSTO CI SIA L’AMBIENTE E LA SALUTE DEI CITTADINI. A FIRENZE COME A PISA.
I trasporti consumano un terzo di tutta l’energia finale nell’UE. La maggior parte di questa energia proviene dal petrolio. Ciò significa che i trasporti sono responsabili di gran parte delle emissioni di gas a effetto serra nell’UE e contribuiscono in larga misura ai cambiamenti climatici. Oltre tutto dal 1990, le emissioni da trasporto sono aumentate. Attualmente i trasporti sono responsabili di oltre un quarto delle emissioni totali di gas a effetto serra nell’UE. Ciò rende il settore dei trasporti un grosso ostacolo alla realizzazione degli obiettivi dell’UE in materia di protezione del clima, ultimamente fissati a -55% al…
La Relazione annuale 2019 dell’Arpat toscana sulla qualità dell’aria
Pubblichiamo l’ultima Relazione dell’Arpat toscana sulla qualità dell’aria.La relazione è del 2019 su dati 2018. Fra i dati interessanti: 1 la tendenza alla riduzione di alcuni inquinati fra i quali PM 10 e PM 2,5; 2 la situazione dell’ozono che non presenta segni di miglioramento; 3 molti parametri di riferimento del D. Lgs 155/2010 per definire i valori limite di legge per gli inquinanti sono nettamente superiori a quelli definiti dalle linee guida della Organizzazione Mondiale della Sanità. L’ OMS è l’Agenzia dell’ONU per i problemi sanitari.
CLASSIFICHE DI FINE ANNO: BENE LA PROVINCIA DI PISA MA QUALCHE OMBRA C’È
Le classifiche tra le Province italiane che sul finire dell’anno i quotidiani Italia Oggi e il Sole 24ore pubblicano hanno riservato delle piacevoli sorprese per la Provincia pisana. In quella di Italia Oggi la provincia pisana passa dal 36° posto del 2017 al 32° del 2018. In quella del Sole 24ore dal 54° del 2018 al 41° del 2019. Diverso l’andamento per i soli aspetti ambientali. Nella classifica di Italia Oggi la provincia pisana peggiora passando dal 64° posto del 2017 all’80° posto del 2018. Immutato il 34° posto tra i due anni per Ambiente e Servizi nella Classifica del…