TRANVIA A PISA: BENE L’INCARICO PER PROGETTAZIONE. TEMPI STRETTI. ALTRI ADEMPIMENTI. IL TRAM PASSI SUL LUNGARNO. LE LINEE URBANE SIANO INQUADRATE IN UN AMBITO PIÙ AMPIO DI MOBILITÀ SU FERRO.

L’annuncio dell’affidamento a Pisamo dell’incarico di progettazione delle Linee urbane del tram e della predisposizione dei documenti per la presentazione dell’istanza al MIT entro il 31 ottobre, è una buona notizia. I tempi sono stretti e, probabilmente, sarebbe opportuno che PISAMO fosse affiancata da professionisti che abbiano specifica esperienza in progettazione di linee tranviarie e relativi finanziamenti ministeriali. Ma l’elaborazione e approvazione del PFTE (Progetto di Fattibilità Tecnica-Economica) dell’intera rete tranviaria non è l’unico adempimento che l’Amministrazione deve porre in essere per rispondere all’Avviso n. 3, scadenza 31 ottobre. Occorre infatti: Una Convenzione con il Comune di San Giuliano, approvata…

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INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN CITTÀ. UNICA SOLUZIONE RIDURRE LE AUTO IN CIRCOLAZIONE.

La situazione dell’inquinamento atmosferico in città, pur migliorato nell’ultimo decennio, rimane preoccupante. Per rimanere alle sole polveri sottili, ci sono stati alla centralina di via del Borghetto, dall’inizio del 2024, 33 superamenti del valore guida per le PM2,5 individuato dalla OMS per la protezione della salute umana e 9 superamenti delle PM10. In 52 giorni. Il tutto in presenza di temperature dell’atmosfera più alte della media del periodo per effetto del riscaldamento globale, che favoriscono la dispersione degli inquinanti. L’inverno-non inverno riduce anche l’inquinamento urbano prodotto dai vari tipi di riscaldamento domestico e fa sì che l’inquinamento odierno sia prevalentemente…

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27 novembre 1988 – 35 anni fa il Referendum ambientalista sul traffico a Pisa – Qualche documento.

Riportiamo qualche documento originale per consentire a chi fosse interessato di conoscere meglio quell’importante evento di 35 anni fa. Le proposte ambientaliste di allora sono sostanzialmente ancora per la maggior parte valide soprattutto nell’idea di fondo che le muoveva: il problema della mobilità può affrontarsi in modo ambientalmente corretto solo puntando ad una drastica riduzione di tutti i flussi di traffico veicolare privato che investono la città. Per fare questo occorre togliere spazio, anche fisico, alle auto e darlo a pedoni (marciapiedi adeguati ed ampie zone pedonali), ciclisti (una reale rete di piste ciclabili che colleghino i comuni limitrofi con…

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RIFIUTI: PIANO REGIONALE DA CAMBIARE PROFONDAMENTE. TRE OSSERVAZIONI PRESENTATE DA LA CITTÀ ECOLOGICA

La Regione Toscana ha adottato con deliberazione del Consiglio regionale n. 68 del 27 settembre 2023 il “Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati – Piano regionale dell’economia circolare”. È un Piano a nostro avviso insufficiente e quindi da cambiare profondamente. La Città ecologica ha provato a suggerire i cambiamenti che ritiene prioritari attraverso tre osservazioni che riportiamo di seguito. OSSERVAZIONE N. 1 INCENTIVAZIONE DELLA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI. La Città ecologica ritiene che, come lo stesso Piano adottato afferma, l’obiettivo prioritario per una gestione ecologica dei rifiuti sia in primo luogo produrne il meno…

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TRAM A PISA E NELL’AREA VASTA COSTIERA. UN DOCUMENTO DE LA CITTÀ ECOLOGICA INVIATO A SINDACO, ASSESSORI E CONSIGLIERI COMUNALI.

La Città ecologica ha stilato un documento sulla Tranvia a Pisa e nell’area vasta, che ha inviato al Sindaco, agli assessori ed a tutti i consiglieri comunali, nel tentativo di stimolare un dibattito, finora mancato, su questa che riteniamo la scelta prioritaria per la città. Clicca sull’immagine per andare al documento. Il documento come pubblicato dalla testata on line CascinaNotizie il 22 novembre 2023 Il documento come pubblicato dalla testata on line venti4ore.com il 22 novembre 2023

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RIFIUTI URBANI A PISA: UN PROBLEMA SOTTOVALUTATO. MALE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Il settore rifiuti incide sul totale dei gas climalteranti emessi in Italia nel 2019 per il 4,35% e le emissioni dello smaltimento dei rifiuti in discarica, il metodo tuttora più utilizzato per lo smaltimento dei rifiuti non riciclati, genera il 75,12% di queste emissioni. Lo smaltimento dei rifiuti può produrre ingenti danni ambientali: dalla devastazione di interi territori a emissioni nocive. Da qui si comprende come sia fondamentale puntare decisamente a ridurre alla fonte la produzione dei rifiuti, riutilizzare il più possibile gli oggetti, raccogliere in modo efficacemente differenziato ciò che diventa rifiuto e riciclarlo, con l’obiettivo di portare tendenzialmente…

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CISAM E RISCHIO NUCLEARE: NO ALLARMISMO MA NEANCHE SOTTOVALUTAZIONE

Il CISAM copre un’area boscata di circa 480ha molto poco edificata. Buona parte dell’edificato esistente ruota intorno alle funzioni connesse al reattore nucleare RTS-1, spento dal 1980, e da allora in via di smantellamento. A quanto ci risulta il materiale fissile e il liquido di raffreddamento, entrambi ad alta radioattività, sono stati già allontanati dalla struttura. Resta la struttura del reattore contaminata. A noi risulta ci sia inoltre un capannone che costituisce, ad ora, sede nazionale di stoccaggio per i rifiuti radioattivi di origine sia militare che civile e capannoni in cui si fa tuttora ricerca sulla radioattività e sul…

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SECONDA INIZIATIVA PUBBLICA DELLE TRE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE PISANE. DALLA CITTÀ PER LE AUTO ALLA CITTÀ PER LE PERSONE

ANALISI DEI PROGRAMMI DEI CANDIDATI SINDACO IN TEMA DI MOBILITÀ GLI INTERVENTI DEI CANDIDATI PRESENTI FIAB Pisa, La Città ecologica e Legambiente Pisa hanno organizzato mercoledì 26 aprile nell’aula G del Polo Fibonacci in largo Bruno Pontecorvo una iniziativa pubblica alla quale hanno invitato tutti i candidati a sindaco. É stata questa la seconda iniziativa organizzata dalle tre associazioni. Nella prima, tenutasi il 6 febbraio, avevano presentato ai candidati un documento con le loro proposte in materia di mobilità, tema prioritario per la riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti in ambito urbano oltre che centrale per ridisegnare e riqualificare complessivamente…

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RETE TRANVIARIA: TUTTA LA CITTÀ SOSTENGA LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI. IL CONFRONTO ELETTORALE SIA SU COME REALIZZARE AL MEGLIO QUESTA SCELTA. IL TRAM PASSI ANCHE DAI LUNGARNI.

Per ridurre le emissioni climalteranti in città occorre realizzare azioni che puntino tutte a ridurre il numero di auto in circolazione, togliendo a questo modo di trasporto anche una parte consistente dello spazio fisico che oggi gli è riservato per darlo all’uso pedonale e alle infrastrutture della mobilità sostenibile: piste ciclabili e linee tranviarie. Lo sosteniamo da diversi decenni (dai tempi del progetto Systra 1997) e via via dei passi avanti, lentamente , si fanno: il progetto di tranvia urbana ora presentato dal Sindaco, pur se incompleto e insufficiente a massimizzare i passeggeri trasportati, si inquadra in un sistema tranviario…

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SALVAGUARDARE LE ACQUE SUPERFICIALI. PISA DEVE FARE DI PIÙ.

Uno degli anelli del complesso ciclo delle Acque è costituito dalla reimmissione nell’ambiente delle acque utilizzate per le attività umane, che confluiscono per lo più in corpi idrici e quindi nel mare. È essenziale che queste acque siano trattate in modo da non provocare l’inquinamento e quindi il deterioramento di questa risorsa fondamentale per la vita sul pianeta. Purtroppo invece nel territorio del comune di Pisa sono ancora presenti scarichi di acque reflue di piccoli e medi agglomerati che finiscono in acque superficiali (molti dei quali sono poco più che fossi con portata quasi nulla, spesso oggetto di lamentele da…

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