L’amico Enzo Pranzini, già Professore ordinario presso l’Università di Firenze di Dinamica e difesa dei litorali, ci ha messo a disposizione il suo ultimo testo divulgativo, da poco nelle librerie. Il titolo è “La strategia di Noè. Come adattarsi al mare che avanza” . Il titolo stesso chiarisce il tema trattato, un tema di grande portata che nel nostro paese è grandemente e colpevolmente sottovalutato col rischio di scaricare problemi e costi immensi sulle generazioni future. Sul nostro litorale le prime avvisaglie ci sono già state eppure il governo nazionale pensa a improbabili ponti ed il governo regionale investe 240milioni…
Categoria: Mare e Coste
LA CITTÀ ECOLOGICA PRESENTA OSSERVAZIONE CONTRO VIA DEL PdR EX-MOTOFIDES
L’Associazione ambientalista La Città ecologica ha presentato un’osservazione nel corso del procedimento conseguente all’ISTANZA DI RINNOVO DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO del Parco di MSRM N.78 DEL 25.06.2007 AVENTE AD OGGETTO LA “VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE E VALUTAZIONE DI INCIDENZA DEL PROGETTO DEFINITIVO DI PORTO TURISTICO DI MARINA DI PISA –APPROVAZIONE. La Città ecologica chiede che la richiesta da parte della Società NA.MI.RA S.G.R.p.A. sia rigettata in quanto la Valutazione d’Impatto Ambientale risulta carente dell’impatto principale a cui è soggetta l’area così com’è collocata tra il fiume ed il mare e cioè il previsto innalzamento del livello del mare da…
DIROTTARE I FONDI PER LA DARSENA EUROPA AD UN PIANO DI ADATTAMENTO DELLA COSTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI. NO A NUOVI VOLUMI IN AREA PORTO
Gli ultimi eventi meteomarini che hanno portato all’allagamento da mare del litorale pisano, ma anche di parte della riviera livornese, sono solo l’anticipazione di quello che dovremo affrontare in un ormai prossimo futuro e in forme molto più gravi. Le previsioni scientifiche danno, in assenza di una decisa riduzione delle emissioni climalteranti, un innalzamento del livello del mare da uno fino a 2,5m al 2100. In questo contesto appare folle prevedere di realizzare opere che, pensate in un’altra “epoca storica”, non tengono minimamente conto di questo nuovo scenario. In primo luogo la Darsena Europa. La Regione deve subito decidere di…
DOCUMENTO CONGIUNTO DE LA CITTÀ ECOLOGICA E COMITATO PER LA DIFESA DI COLTANO: CAMBIARE RADICALMENTE IL PIANO INTEGRATO APPROVATO DAL PARCO MRSM
NO AD UN PARCO DIMEZZATO. La Città Ecologica e il Comitato permanente per la difesa di Coltano esprimono in un documento di 14 pagine un giudizio radicalmente negativo sul Piano Integrato del Parco di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli approvato per quanto di competenza dal Consiglio direttivo del Parco MSRM e inviato in Regione Toscana per la successiva approvazione. È noto il ruolo delle aree protette per affrontare l’emergenza climatica, tanto che la Strategia per la Biodiversità, approvata dal Parlamento Europeo, fissa l’obiettivo del 30% del territorio europeo protetto al 2030 [l’Italia è all’11%, la Toscana intorno al 7%]. Ci si…
SPIAGGE IN GHIAIA: EVITARE POLEMICHE SUPERATE. RISPOSTA A INTERVENTO ING. MILANO.
Gli ultimi due eventi di inondazione da mare hanno confermato quello che ormai è noto da tempo. Le spiagge in ghiaia, dove realizzate secondo l‘idea progettuale di circa 27 anni fa e pur in assenza di opere di manutenzione ed adeguamento alle peggiorate condizioni meteomarine, hanno risposto molto bene alla violenza delle mareggiate. Le situazioni peggiori, per riconoscimento unanime, sono quelle del molo sud del porto e dighe foranee collegate fino a piazza delle Baleari (dove ci sono scogliere emerse belle alte) che hanno prodotto l’allagamento di tutte le strade adiacenti. Certo anche la cella 4, ove la spiaggia in…
INONDAZIONE DEL LITORALE: PRENDERE CONSAPEVOLEZZA DELLA GRAVITÀ DELLA SITUAZIONE
La nuova inondazione da mare, a un mese dalla precedente, ancora prodotta dall’effetto congiunto di onde che hanno raggiunto i 6m spinte da venti forti e di un innalzamento del livello del mare dovuto anche alla bassa pressione, ma comunque con fenomeni leggermente meno intensi di un mese fa, ha causato analoghi rilevanti danni in tutta Marina di Pisa. Il mare è uscito di fatto lungo tutto l’abitato di Marina, con particolare entità dalla diga foranea sud del porto e dighe collegate e dalla solita cella 4 ove la spiaggia in ghiaia non è stata mai completata. Uniche celle che…
INONDAZIONE DEL LITORALE: PROLOGO DI UN FUTURO PEGGIORE DA AFFRONTARE. MORATORIA DI NUOVE CEMENTIFICAZIONI
L’inondazione da mare prodotta dall’effetto congiunto di onde che hanno superato i 6,5m alla Gorgona, su un progressivo innalzamento del livello del mare e spinte da venti con raffiche a circa 110km/h, ha causato danni rilevanti in tutta Marina di Pisa. Il mare è uscito anche e soprattutto a nord ed a sud delle spiagge in ghiaia, dove ci sono muri di scogli “belli” alti, con il massimo livello registrato in zona Porto e via Maiorca La situazione appare peggiorata rispetto agli anni passati dove i problemi si verificavano quasi esclusivamente laddove le spiagge in ghiaia non erano state completate…
MAREGGIATE E DANNI SUL LITORALE: PRIME AVVISAGLIE DI UN FUTURO DI CUI PRENDERE CONSAPEVOLEZZA.
Le mareggiate di questi ultimi giorni, con onde superiori ai 5m alla boa della Gorgona, hanno prodotto danni ed inondazioni del mare in più punti di Marina, da piazza Sardegna a via Crosio. La situazione appare peggiorata rispetto agli anni passati dove i problemi si verificavano quasi esclusivamente laddove le spiagge in ghiaia non erano state completate con le dighe soffolte come da progetto. È indubbio che anche le spiagge in ghiaia non possono essere abbandonate a loro stesse per anni: occorre un continuo monitoraggio, una manutenzione delle dighe soffolte e un ripascimento delle spiagge stesse per sostituire il materiale…
NON LE ONDE MA NOI STESSI SIAMO I RESPONSABILI DEL DISASTRO DELLE NOSTRE COSTE
Le notizie di questi giorni dimostrano nuovamente la vulnerabilità dei nostri litorali e la precarietà delle strutture, in particolare quelle turistiche, che li hanno invasi a macchia d’olio. Non si tratta solo di attualità, ma è anche la proiezione di quanto accadrà sempre più frequentemente, con il livello del mare sempre più alto per effetto dei cambiamenti climatici e il territorio che si abbassa per via della subsidenza. Le stesse scogliere distaccate parallele alla costa, trattengono l’acqua e fanno innalzare la superficie del mare, sulla quale viaggiano le onde che possono così penetrare più in profondità sulla costa. Non sempre…
A.A.A. Spiagge in erosione offresi!
Rischiamo di aprire nuovi stabilimenti balneari su spiagge che poi dovremo difendere dall’erosione Dareste una concessione edilizia su un territorio in frana? Rischiamo la stessa cosa dando in concessione per attività balneari tratti di spiaggia non ancora occupati. L’applicazione della Direttiva Bolkestein impone al Governo la messa a gare delle concessioni balneari. Su quese aree demaniali sono state costruite strutture stabili, talvolta molto impattanti, partendo spesso da semplici installazioni in legno che avrebbero dovuto essere smontate alla fine dell’estate. Le concessioni ‘annuali’ sono state quasi sempre prorogate di anno in anno, e le attività sono passate da una generazione all’altra,…