Le notizie di questi giorni dimostrano nuovamente la vulnerabilità dei nostri litorali e la precarietà delle strutture, in particolare quelle turistiche, che li hanno invasi a macchia d’olio. Non si tratta solo di attualità, ma è anche la proiezione di quanto accadrà sempre più frequentemente, con il livello del mare sempre più alto per effetto dei cambiamenti climatici e il territorio che si abbassa per via della subsidenza. Le stesse scogliere distaccate parallele alla costa, trattengono l’acqua e fanno innalzare la superficie del mare, sulla quale viaggiano le onde che possono così penetrare più in profondità sulla costa. Non sempre…
Categoria: Mare e Coste
A.A.A. Spiagge in erosione offresi!
Rischiamo di aprire nuovi stabilimenti balneari su spiagge che poi dovremo difendere dall’erosione Dareste una concessione edilizia su un territorio in frana? Rischiamo la stessa cosa dando in concessione per attività balneari tratti di spiaggia non ancora occupati. L’applicazione della Direttiva Bolkestein impone al Governo la messa a gare delle concessioni balneari. Su quese aree demaniali sono state costruite strutture stabili, talvolta molto impattanti, partendo spesso da semplici installazioni in legno che avrebbero dovuto essere smontate alla fine dell’estate. Le concessioni ‘annuali’ sono state quasi sempre prorogate di anno in anno, e le attività sono passate da una generazione all’altra,…
IL TAR CONFERMA: Piano di Recupero ex-Motofides scaduto.
Si vada ora ad un deciso ridimensionamento delle previsioni e dell’impatto ambientale. Il TAR ha confermato quello che diciamo da tempo. Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto il 14 dicembre 2016, dopo 10 anni dal giorno della sua approvazione definitiva. Secondo La Città ecologica non è possibile rilasciare nessun Permesso a Costruire. Occorre andare all’approvazione da parte del Consiglio Comunale di un nuovo progetto complessivo. È l’occasione per ridimensionare l’impatto ambientale previsto dal PdR scaduto: notevole era infatti il consumo di suolo, si prevedevano edifici per circa 55.000mq di superfici utili lorde, circa 300 appartamenti, vaste superfici commerciali, edifici…
PIATTAFORMA EUROPA. PRESENTATE OSSERVAZIONI ALLA V.I.A.
La Città Ecologica ha presentato al MITE n. 4 Osservazioni alla procedura di V.I.A. avviata nel dicembre scorso dal Commissario Straordinario per la realizzazione della Piattaforma Europa, in ampliamento del Porto di Livorno. La Piattaforma Europa, prevede un’espansione del Porto notevolmente superiore ad un semplice raddoppio di quello esistente. Il molo nord si attesterebbe quasi in linea con l’attuale foce armata sud dello Scolmatore per una lunghezza di oltre 3km e 2km più a nord di dove termina ora. Un’espansione verso mare e verso nord, che, come si è soliti fare per le discariche, si intende realizzare al confine col…
PIANO INTEGRATO DEL PARCO MSRM. NO AL PASSAGGIO AI COMUNI DELLE “AREE ESTERNE”.
Si è tenuta nella Sala Gronchi della Tenuta di San Rossore l’incontro preliminare con le associazioni ambientaliste per illustrare le linee generali del nuovo Piano Integrato del Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli. Esso è, di fatto, il nuovo Piano Territoriale che disegnerà il futuro del Parco sia dal punto di vista ambientale-naturalistico, che gestionale e urbanistico. Mentre è risultata ampia l’illustrazione del Quadro Conoscitivo su cui si basa, è invece apparsa molto carente la presentazione di quello che viene definito il “Quadro Propositivo”, in particolare, è mancata la presentazione della zonizzazione dei territori e la loro suddivisione nelle aree a diversa…
PIATTAFORMA EUROPA: LA PROCEDURA DI VIA
Con avviso pubblicato il 19 dicembre dal Commissario Straordinario per la realizzazione della Piattaforma Europa, è stata avviata la procedura di VIA per quell’opera monstre. Pubblichiamo di seguito l’Avviso: Quindi l’Avviso è del 19 dicembre, pubblicato il 4 gennaio 2023. Ci sono 60 giorni dalla pubblicazione per fare Osservazioni. Tutta la Documentazione si trova qui https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/8389/12386?pagina=1
DARSENA EUROPA. DOPO LE LENTICCHIE AVARIATE IL TUBONE.
Dopo la promessa di cinque milioni di metri cubi di sabbia utilizzabili per il ripascimento del litorale pisano provenienti dal dragaggio del Porto di Livorno, svanita con le analisi che hanno dimostrato che quel piatto di lenticchie era avariato, una nuova mirabolante promessa: il TUBONE! I sedimenti che si accumuleranno nella zona, dove, fra l’altro sfocia lo Scolmatore un canale artificiale nel quale confluiscono oltre al depuratore civile ed industriale di Pontedera, diversi fossi minori e per lo più fortemente inquinati da scarichi civili come il Canale dei Navicelli, non sembrano idonei per ripascere le spiagge del litorale pisano, erose…
SISTEMA FOGNARIO E DEPURAZIONE A PISA – SITUAZIONE PREOCCUPANTE.
L’Italia è stata a più riprese sanzionata dalla Commissione Europea con procedure di infrazione, alcune delle quali conclusesi con sentenza di condanna da parte della Corte europea di giustizia, per essere venuta meno agli obblighi di dotarsi di adeguate reti fognarie e di idonei trattamenti depurativi dei reflui urbani tali da salvaguardare la qualità delle acque superficiali e profonde. Questa situazione non certo lusinghiera riguarda anche la Regione Toscana e anche la nostra città. L’allegato A alla L.R. n.36/2021 individua per Pisa gli interventi “indifferibili ed urgenti concernenti agglomerati interessati da procedure di infrazione” e fissa la data di fine…
Pateracchio sulle rondini. Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto. Non è possibile rilasciare Permessi a Costruire.
Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto il 14 dicembre 2016, dopo 10 anni dal giorno della sua approvazione definitiva. Decorso tale termine “il piano diventa inefficace per la parte non ancora attuata”: questo afferma l’Art. 110 della Legge Regionale n. 65/2014. Secondo La Città ecologica non è possibile rilasciare nessun Permesso a Costruire. Occorre andare all’adozione di un nuovo Piano di Recupero che ne ridimensioni l’impatto: edifici per oltre 50.000mq di superfici utili, circa 300 appartamenti, vaste superfici commerciali, edifici fino a 4 piani e fino a 13m di altezza. La vista da Marina verso la foce del fiume…
DARSENA EUROPA. I SEDIMENTI DRAGATI NON SONO UTILIZZABILI PER I RIPASCIMENTI. LE LENTICCHIE SONO AVARIATE.
In una intervista rilasciata il 7 settembre c.a. alla Gazzetta Marittima il Segretario Generale dell’AdSP (Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale) Avv. Matteo Paroli ha annunciato che le analisi dei fanghi da dragare hanno rivelato che, pur ecotossicologicamente compatibili, i sedimenti non sono compatibili, a livello granulometrico e per la presenza di microorganismi, con la funzione di ripascimento originariamente pensata. Sicché occorrerà conferirli in vasca di colmata, che andrà quindi ampliata rispetto al previsto. Questo comporterà sia l’allungamento di almeno un anno dei tempi previsti sia un aggravio complessivo di costi di 70-80 milioni, sommando anche l’aumento dei…