La situazione dell’inquinamento atmosferico in città, pur migliorato nell’ultimo decennio, rimane preoccupante. Per rimanere alle sole polveri sottili, ci sono stati alla centralina di via del Borghetto, dall’inizio del 2024, 33 superamenti del valore guida per le PM2,5 individuato dalla OMS per la protezione della salute umana e 9 superamenti delle PM10. In 52 giorni. Il tutto in presenza di temperature dell’atmosfera più alte della media del periodo per effetto del riscaldamento globale, che favoriscono la dispersione degli inquinanti. L’inverno-non inverno riduce anche l’inquinamento urbano prodotto dai vari tipi di riscaldamento domestico e fa sì che l’inquinamento odierno sia prevalentemente…
Categoria: Mobilità
NUOVO BANDO DEL MINISTERO PER PROGETTI DI TRANVIE. NON CI SONO I SOLDI MA BISOGNA PRESENTARE I PROGETTI. PISA SI ATTIVI ANCHE CON LA REGIONE TOSCANA.
Il MIT ha pubblicato l’atteso Avviso numero 3 per la presentazione di istanze di accesso al finanziamento del Trasporto Rapido di Massa: in primis linee tranviarie. A differenza degli altri 2, si tratta di un avviso di sola programmazione, cioè non sono previsti finanziamenti dal momento che, come abbiamo scritto in un precedente comunicato, la legge finanziaria 2024 non stanzia nemmeno un euro per la progettazione e la realizzazione di interventi di infrastrutture per la mobilità ecologica e la ciclabilità, spostando le risorse sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto!!! Il nuovo Avviso ministeriale servirà a stilare una lista di priorità…
IL TRAM IN EUROPA: SONO 43 LE CITTÀ CON MENO DI 150.000 ABITANTI CON ALMENO UNA LINEA TRANVIARIA. QUINDI IL TRAM A PISA SI PUÒ FARE, SE SI VUOLE!
Nella nostra città ci sono ancora, purtroppo, gli scettici sulla realizzazione di linee urbane di tram, che affermano che la città è troppo piccola per poter sostenere un tale modo di trasporto, sicuramente il più efficiente dal punto di vista energetico ed ecologico. Hanno un fondamento oggettivo questi “scettici”, purtroppo presenti anche tra politici ed amministratori? Assolutamente no. Abbiamo voluto dimostrarlo facendo una ricerca sulla presenza di linee tranviarie in Europa, in città con meno di 150.000 abitanti. Abbiamo scelto quel numero perché la città di Pisa fa parte secondo le Linee Guida Europee di un’Area Funzionale Urbana di 186.000…
DALLA REGIONE ALTRI 113 MLN PER LA TRANVIA DI FIRENZE. BENE. MA PERCHÉ LA TRANVIA PISANA NON È MAI PRESA IN CONSIDERAZIONE?
Fra gli interventi finanziati dal Fondo di sviluppo e coesione che pianifica gli investimenti nella regione toscana nell’arco dei prossimi 5 anni c’è anche la scelta, fortemente voluta dal presidente Eugenio Giani, del completamento del finanziamento per la tranvia per Sesto Fiorentino. Sono 113milioni con cui la Giunta completa il lotto che porta al Polo scientifico universitario, come continuità della linea 2 che arriva solo all’aeroporto. Lo stanziamento e l’impegno di spesa per 113 milioni si aggiunge ai 110 milioni già destinati alla tranvia Peretola – Sesto Fiorentino con il Fondo europeo di sviluppo regionale. I 223milioni completeranno dunque il…
ZONE 30 E TRASPORTO RAPIDO DI MASSA. IL SINDACO CONTI BATTA UN COLPO.
Mentre il Ministro dei Trasporti trascina il dibattito pubblico in un teatro dell’assurdo che ha come unico obiettivo quello di demonizzare le giuste riduzioni della velocità del traffico in città (anzi, la nota pubblicata dal MIT auspica un ripensamento dei 50 km/h con apertura a 70 km/h nei viali e nelle arterie di scorrimento) i riflettori restano spenti su quella che dovrebbe essere invece la questione principe di cui discutere: la legge finanziaria 2024 non stanzia nemmeno un euro per la progettazione e la realizzazione di interventi di infrastrutture per la mobilità e la ciclabilità. Per la prima volta dal…
IL SINDACO SI SCORDA IL TRAM. A CHE PUNTO È IL PROGETTO PISANO?
Il Sindaco nella sua conferenza stampa di fine anno si dimentica della Rete tranviaria urbana, che pure è stata una dei cavalli di battaglia della sua recente campagna elettorale. Eppure a breve dovrebbe uscire un nuovo Bando ministeriale per la presentazione di istanze di finanziamento sul Fondo nazionale per il Trasporto Rapido di Massa. Difficile pensare ad una dimenticanza. E allora cosa accade? Pensiamo che la città abbia il diritto di conoscere a che punto è il progetto pisano di tranvia e quali sono le intenzioni dell’Amministrazione. Secondo La Città ecologica l’Amministrazione dovrebbe andare avanti nella progettazione della rete tranviaria,…
TRAM A PISA E NELL’AREA VASTA COSTIERA. UN DOCUMENTO DE LA CITTÀ ECOLOGICA INVIATO A SINDACO, ASSESSORI E CONSIGLIERI COMUNALI.
La Città ecologica ha stilato un documento sulla Tranvia a Pisa e nell’area vasta, che ha inviato al Sindaco, agli assessori ed a tutti i consiglieri comunali, nel tentativo di stimolare un dibattito, finora mancato, su questa che riteniamo la scelta prioritaria per la città. Clicca sull’immagine per andare al documento. Il documento come pubblicato dalla testata on line CascinaNotizie il 22 novembre 2023 Il documento come pubblicato dalla testata on line venti4ore.com il 22 novembre 2023
RETE TRANVIARIA: A DICEMBRE NUOVO BANDO MINISTERIALE. A CHE PUNTO È IL PROGETTO PISANO? IL TRAM PASSI ANCHE DAI LUNGARNI.
Per ridurre le emissioni climalteranti in città occorre realizzare azioni che puntino tutte a ridurre il numero di auto in circolazione, togliendo a questo modo di trasporto anche una parte consistente dello spazio fisico che oggi gli è riservato per darlo all’uso pedonale e alle infrastrutture della mobilità sostenibile: piste ciclabili e linee tranviarie. Lo sosteniamo da diversi decenni (dai tempi del progetto Systra 1997) e via via dei passi avanti, lentamente, si sono fatti: ora un’ipotesi di tranvia urbana, seppure incompleta e insufficiente a massimizzare i passeggeri trasportati, c’è e si inquadra in un sistema tranviario d’area vasta, iniziando…
PER UNA REALE METROPOLITANA DI SUPERFICIE D’AREA VASTA. COINVOLGERE IL LITORALE PISANO
Positiva la notizia che i Comuni di Pisa, Lucca e Livorno abbiano affidato tempo addietro all’Azienda Metropolitana Milanese lo studio di fattibilità per una “metropolitana di superficie” sui binari ferroviari che uniscono le tre città. Essa va nella direzione di migliorare i collegamenti ferroviari, puntando a coinvolgere nel progetto le Ferrovie dello Stato. Però, sia l’importo ridotto dell’incarico, sia le dichiarazioni degli assessori, lasciano intendere che non verrà progettata una vera metropolitana di superficie, ma semplicemente un potenziamento del servizio ferroviario, magari con l’aggiunta di qualche parcheggio scambiatore e un numero esiguo di nuove fermate. La Città ecologica ritiene che,…
RETE TRANVIARIA: TUTTA LA CITTÀ SOSTENGA LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI. IL TRAM PASSI DAI LUNGARNI.
Per ridurre le emissioni climalteranti in città occorre realizzare azioni che puntino tutte a ridurre il numero di auto in circolazione, togliendo a questo modo di trasporto una parte consistente dello spazio fisico che oggi gli è riservato per darlo all’uso pedonale e alle infrastrutture della mobilità sostenibile: piste ciclabili e linee tranviarie. Lo sosteniamo da diversi decenni (dai tempi del progetto Systra 1997) e via via dei passi avanti, lentamente , si fanno: il progetto di tranvia urbana attualmente in discussione si inquadra in un sistema tranviario d’area vasta, inizia a coinvolgere i comuni limitrofi, passa più internamente al…