LA CITTÀ ECOLOGICA PISA ITALIA NOSTRA LIVORNO La Piattaforma Europa, prevista dal Piano Regolatore Portuale di Livorno, prevede un’enorme espansione del Porto verso mare e verso nord. La fase 3 del progetto prevede un molo nord quasi in linea con l’attuale foce armata sud dello Scolmatore che si estende in mare per circa 3100 metri! Come estensione superficiale molto più di un raddoppio del porto attuale, che come si è soliti fare per le discariche, si fa al confine col Comune vicino. Il motivo è rendere il porto capace di ricevere anche navi passeggeri e soprattutto portacontainers di ultima generazioni:…
Categoria: Trasporti
Parcheggio multipiano sul Litorale: la montagna ha partorito il topolino. Si investa in uno studio di fattibilità per riattivare il tram-treno per il litorale.
La lodevole iniziativa del circolo Il Fortino di Marina di Pisa sulla mobilità sul e verso il litorale è stata utile per chiarire la reale dimensione del parcheggio che l’Amministrazione vuole realizzare sulla Litoranea. Nella Relazione allegata alla Delibera di giunta si afferma che i posti auto attuali sarebbero 145 e quelli dopo l’intervento 240, con un aumento, si dice, di +166%, dimostrando di non avere grande dimestichezza con le percentuali (l’aumento sarebbe poco più del 65%). Questi i numeri, sbagliati in diversi sensi, diffusi alla stampa e alla città! In altri documenti sempre allegati a quella Delibera i posti…
BENE LA MASSICCIA CURA DEL FERRO. COINVOLGERE PERÒ IL LITORALE PISANO
Gli ambientalisti pisani che fin dal Referendum sul Traffico del 1988 sostengono la necessità di un trasporto pubblico elettrico in sede propria (tram e tram-treno) per realizzare una mobilità sostenibile che riduca drasticamente il numero di auto in circolazione, non possono che gioire per le scelte che sembrano finalmente emergere a livello dei Comuni dell’Area Vasta costiera. Positivo che le tre amministrazioni insieme pensino a collegamenti di tipo tranviario tra le città e i principali paesi dell’Area Vasta (Cascina, San Giuliano, Viareggio) utilizzando binari esistenti o da installare ex-novo (per Lucca in primis) citando esplicitamente la tecnologia del tram-treno, unica…
Un grave errore incentivare l’uso dell’auto, qualsiasi tipo di auto, per la mobilità in città.
La Città ecologica ritiene che l’Atto di Indirizzo approvato dalla Giunta Conti che di fatto elimina la ZTL per le auto elettriche ed ibride oltre ad introdurre per esse ulteriori incentivi alla sosta, sia un grave errore dal punto di vista ambientale. Riteniamo che in una città delle dimensioni di Pisa qualsiasi provvedimento che incentivi l’uso dell’auto, di qualsiasi tipo di auto, sia in contrasto con l’obbiettivo di una mobilità a basso impatto ambientale. Anche se fosse vero (e non lo è come anche i bambini delle elementari sanno) che i mezzi elettrici sono “a zero impatto ambientale”, come si…
Bene il confronto tra i sindaci, ma l’obbiettivo sia realmente una mobilità ecologica di uomini e merci.
La Città ecologica da moltissimi anni sostiene che la mobilità nell’Area Vasta costiera pisana-livornese possa trovare una soluzione ecologicamente valida, che produca quindi una drastica riduzione delle auto in circolazione, solo integrando linee urbane di Tram nei tre capoluoghi (Livorno-Pisa-Lucca) con un sistema di linee di Tram-Treno d’area vasta che, utilizzando le linee ferroviarie esistenti, colleghi le linee tranviarie urbane con linee tranviarie interurbane, senza rotture di carico. Quindi linee tranviarie interurbane che colleghino Pisa con Livorno, con il litorale, con Lucca, con l’asse Cascina-Pontedera, con Viareggio, con Collesalvetti. Per arrivare a questo abbiamo sempre sollecitato le Amministrazioni dell’Area Vasta…
Alta velocità ferroviaria tra Pisa e Firenze? Le priorità sono altre. Fare bene la “cura del ferro”.
L’assoluta priorità da dare alla trazione elettrica in sede propria per la mobilità di uomini e merci è sempre stato uno dei capisaldi dell’azione degli esponenti dell’Associazione ambientalista La Città ecologica. Già almeno dal 1991 proponevamo la reintroduzione di linee tranviarie a Pisa (vedi immagine n. 2 che riporta articoli del 1991) e innumerevoli sono state le iniziative pubbliche nelle quali abbiamo sviluppato e articolato questa nostra proposta. Come pure siamo stati gli unici a far sentire la propria voce contro il progetto del People Mover, ben prima che fosse costruito (vedi immagine n. 3 di seguito che riporta articolo…
Pum(s) di Pisa: risposta alle osservazioni in Commissione consiliare
In Documenti trovate le 34 Osservazioni presentate da cittadini, enti e associazioni al Piano urbano per la mobilità sostenibile di Pisa. Ci sono anche le nostre, le risposte degli Uffici, il nuovo testo del Pum(s) integrato dalle Osservazioni accolte e il video del dibattito nella prima Commissione consiliare permanente tenutosi il 15 marzo 2021. Il prossimo passaggio è l’adozione da parte del Consiglio comunale.
LA CITTÀ ECOLOGICA: NO ALLA DARSENA EUROPA
Il progetto della Darsena Europa, il grande ampliamento del porto di Livorno con la costruzione tra l’altro di una diga che si allontana dalla costa per oltre un chilometro non va realizzata. La Città ecologica Aps la ritiene un’opera di una fase storica, basata sul gigantismo delle navi e su una crescita continua del traffico marittimo. Per realizzarla sono necessarie circa 2 milioni di tonnellate tra pietre e massi, calcestruzzo per 150.00 tonnellate, 4 milioni di t di acciaio. Sarebbero emesse quantità enormi di gas clima-alteranti e consumate grandi quantità di energia per la sola realizzazione, senza contare l’inquinamento complessivo…
Occorre un progetto di tram e tram-treno per i 500.000 abitanti dell’Area Vasta costiera
Nelle ultime settimane vi è stato un salto di qualità nelle proposte per una mobilità ferro-tranviaria nell’area pisano-livornese. Il Piano della mobilità sostenibile del Comune di Livorno prevede/propone un percorso tranviario che, a partire da una linea urbana, la colleghi a Pisa correndo parallela alla linea ferroviaria. Il Comune di Pisa propone di estenderne il percorso fino a Pisa San Rossore (in prospettiva a Lucca), e ipotizza una nuova linee ferroviaria veloce con Firenze passando da Ospedaletto, con conseguente possibile uso tranviario dell’attuale linea fino a Pontedera. Intanto il progetto per la linea dalla Stazione Centrale all’Ospedale di Cisanello è…
FINALMENTE PISA DI NUOVO IN CORSA PER AVERE IL TRAM. MOLTI SONO I LIMITI MA DOPO 24 ANNI SI PUÒ TORNARE A SPERARE.
Era il 1997 quando il Sindaco Piero Floriani (Assessore alla Mobilità Mauro Parigi, Assessore all’Ambiente Pierluigi D’Amico), d’intesa con la Provincia, Presidente Gino Nunes (Assessore all’Ambiente Terenzio Longobardi) inviò al Ministero dei Trasporti per il finanziamento il progetto preliminare di tranvia commissionato alla SYSTRA, una grande società di progettazione tuttora attiva. Era la cosiddetta “circolare dei lungarni”, con linee tranviarie urbane integrate con il sistema ferroviario esistente in un contesto di Area Vasta, come condizione per accrescere la domanda di trasporto e rendere economicamente conveniente l’investimento, finanziato dallo Stato e dagli Enti Locali. Il finanziamento arrivò (60 miliardi + 10…