Con il comunicato n.3 il MIT ha prorogato il termine per la presentazione delle istanze, già previsto al 31.10.2024, al 31.01.2025. È una buona notizia dal momento sono ancora numerosi gli adempimenti da assolvere per i Comuni di Pisa e San Giuliano per presentare l’istanza ed avere la speranza che la stessa ottenga una posizione utile per eventuali finanziamenti. In primo luogo l’elaborazione e approvazione del PFTE (Progetto di Fattibilità Tecnica-Economica) dell’intera rete tranviaria; qui l’incarico affidato PISAMO (sempre auspicando che essa sia affiancata da professionisti che abbiano specifica esperienza in progettazione di linee tranviarie e relativi finanziamenti ministeriali) è…
Categoria: Urbanistica
CENTRO SPORTIVO DEL PISA S.C. A GAGNO E CLASSIFICAZIONE DELL’AREA A PERICOLOSITÀ DA ALLUVIONE FLUVIALE
Proviamo a fare chiarezza. Come si vede dalla mappa allegata l’area dove dovrebbe sorgere il Centro Sportivo del Pisa S.C. a Gagno è un’area definita “inondabile” cioè soggetta ad essere allagata in seguito ad un evento alluvionale. Tale pericolosità da alluvione, cioè la probabilità di accadimento di un predefinito evento alluvionale in un intervallo temporale, è in quell’area elevata, la massima, classificata come P3 cioè area inondabile da eventi con tempo di ritorno minore/uguale a 30 anni. Questo è dovuto alle caratteristiche fisiche di quel territorio come ad esempio la sua minore altezza rispetto al piano di campagna e quindi…
Undici tra Associazioni ambientaliste e comitati contro la costruzione della Base.
Le Associazioni ambientaliste ed i Comitati firmatari esprimono ferma contrarietà alla costruzione della base dei Carabinieri che provocherebbe enorme consumo di suolo, gran parte del quale ricadente in area boscata e pregiata del Parco MSRM. Il Governo con gli ultimi provvedimenti dà di fatto il via alla progettazione per la realizzazione del I lotto funzionale della nuova Base dei reparti di eccellenza dell’Arma dei Carabinieri (Gruppo di Intervento Speciale – G.I.S. e 1° Reggimento Paracadutisti “Tuscania”) tra l’area CISAM a San Piero a Grado e la Tenuta Isabella a Pontedera. Dai documenti emergono dati impressionanti sulle dimensioni ed il costo…
CISAM: SONO 10.000 GLI ALBERI A RISCHIO E CON ESSI UN INTERO ECOSISTEMA.
Peggio del peggio, peggio del peggiore incubo. Da tempo dicevamo che l’inserimento del CISAM nelle aree a destinazione militare con possibilità di espansione volumetrica senza limiti dell’edificato esistente, previsto dl PIP, avrebbe aperto la strada a disastri ambientali. Ma non avremmo mai immaginato che, con un colpo di mano, il governo Meloni inserisse in un Decreto legge relativo ad infrastrutture civili un comma che dà il via ad una gigantesca base militare, collocata in un’area del parco, nel cuore di una foresta patrimonio Unesco. Dalla planimetria allegata al Decreto si ricava un’occupazione si suolo boscato al CISAM attorno ai 90…
LA CITTÀ ECOLOGICA E IL COMITATO PERMANENTE PER LA DIFESA DI COLTANO CONTRO GLI STANZIAMENTI DEL GOVERNO PER LA BASE DEI CARABINIERI AL CISAM.
La Città ecologica e il Comitato permanente per la difesa di Coltano esprimono la loro contrarietà agli stanziamenti del governo che avviano di fatto la realizzazione della nuova base dei carabinieri al CISAM, in area boscata, interna del Parco MSRM, con alcune aree addestrative a Pontedera. Il Governo con questo Decreto Infrastrutture invece di destinare risorse per nuove linee di Trasporto Rapido di Massa (tranvie), finanzia l’iter per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e la nuova base dei carabinieri. E il Sindaco Conti esulta, contro gli interessi della città! Ma nella scelta dell’area CISAM per la realizzazione…
TRANVIA D’AREA VASTA COSTIERA: SIA CONNESSA ALLE LINEE URBANE – PASSI PER IL LITORALE PISANO.
La presentazione dello studio commissionato alla Società Metropolitana Milanese che dimostra la fattibilità di una tranvia d’area vasta costiera che unisca Livorno, Pisa e Lucca, è senza dubbio una buona notizia. Un tale collegamento frequente, comodo e accessibile potrebbe essere un forte incentivo ad abbandonare l’uso dell’auto per gli spostamenti nell’area e quindi un contributo importante alla riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti. Ancora poco si sa dei dettagli del progetto. Da parte nostra vogliamo evidenziare degli aspetti per noi fondamentali. Prima tra tutte la scelta del sistema Tram-Treno una tecnologia ormai molto diffusa in Europa. Si tratta di un…
LA GIUNTA PISANA E LA GESTIONE DEL VERDE URBANO. FERMARE L’ABBATTIMENTO DEI GRANDI ALBERI.
Gli alberi sono esseri viventi in grado di produrre ossigeno e sottrarre anidride carbonica dall’atmosfera. Hanno la capacità di purificare l’aria attraverso il fogliame e la propria chioma con cui captano inquinanti, in primis polveri sottili e ozono. Sono i migliori alleati per combattere i cambiamenti climatici e anche per attenuarne gli effetti più evidenti (piogge torrenziali, eventi meteorici violenti). Hanno la capacità di mitigare il clima e ridurre le ondate di calore, rendendo meno invivibili i periodi caldi e contribuendo quindi anche al risparmio energetico. Gli alberi danno cibo e riparo a una grande quantità di insetti, mammiferi, uccelli,…
PIANO ATTUATIVO PER CENTRO SPORTIVO PISA S. C. CRITICITÀ E NON CONFORMITÀ ALLA SCHEDA NORMA.
Sul Piano Attuativo della Variante per la realizzazione del Centro Sportivo del Pisa S.C. La Città ecologica ha presentato tre successive richieste di accesso agli atti. Nell’ultima risposta del 20/03/2024 la Direzione Urbanistica del Comune ci ha trasmesso tre documenti precisando che “Per quanto riguarda il materiale definitivo compresi gli elaborati grafici si comunica che, in ragione di richieste di modifiche ed integrazioni, l’ufficio è ancora in attesa della consegna di detto materiale.”. Abbiamo studiato il materiale, in particolare la Relazione tecnica generale, riscontrando sia evidenti criticità sia alcune non conformità alla Scheda Norma 12.1 che disciplina dal punto di…
LITORALE: LA LEZIONE DELL’AUTUNNO È SERVITA A POCO.
Nell’autunno scorso il mare è uscito di fatto lungo tutto l’abitato di Marina. I punti critici sono stati: la diga foranea sud del porto e dighe collegate, la solita cella 4 ove la spiaggia in ghiaia non è stata mai completata e a sud delle altre spiagge in ghiaia che invece hanno retto bene. A oggi l’unico intervento che dovrebbe concludersi prima dell’estate è Il rafforzamento delle scogliere pubbliche a sud del Porto. L’autunno è quasi alle porte stante l’entità e i tempi dei lavori da eseguire. Si pensa di essere pronti ad affrontare nuove mareggiate di quell’entità e così…
VIA LIBERA DEL MINISTERO DELL’AMBIENTE ALLA DARSENA EUROPA. LE CONDIZIONI POSTE SONO SOLO PANNICELLI CALDI. DIROTTARE I FONDI DELLA DARSENA EUROPA AD UN PIANO DI ADATTAMENTO DELLA COSTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI.
Il Ministero dell’Ambiente ha dato il via libera con prescrizioni all’eco-mostro Darsena Europa: usando una tautologia afferma non esistere una “opzione zero” se si vuole far arrivare a ridosso delle Secche della Meloria giganti marini portacontainers che pescano fino a 20metri. Non si pone neanche il problema che quasi tutti i porti italiani lavorano per quell’obbiettivo e che spetterebbe proprio al Ministero individuare quello con le condizioni ambientali meno sfavorevoli. Il progetto finale della Darsena Europa prevede un molo nord che si estenderebbe in mare nella fase finale per oltre 3000metri, dove attraccherebbero grattacieli galleggianti di oltre 20 piani, di…