NO AD UN PARCO DIMEZZATO. La Città Ecologica e il Comitato permanente per la difesa di Coltano esprimono in un documento di 14 pagine un giudizio radicalmente negativo sul Piano Integrato del Parco di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli approvato per quanto di competenza dal Consiglio direttivo del Parco MSRM e inviato in Regione Toscana per la successiva approvazione. È noto il ruolo delle aree protette per affrontare l’emergenza climatica, tanto che la Strategia per la Biodiversità, approvata dal Parlamento Europeo, fissa l’obiettivo del 30% del territorio europeo protetto al 2030 [l’Italia è all’11%, la Toscana intorno al 7%]. Ci si…
Categoria: Urbanistica
27 novembre 1988 – 35 anni fa il Referendum ambientalista sul traffico a Pisa – Qualche documento.
Riportiamo qualche documento originale per consentire a chi fosse interessato di conoscere meglio quell’importante evento di 35 anni fa. Le proposte ambientaliste di allora sono sostanzialmente ancora per la maggior parte valide soprattutto nell’idea di fondo che le muoveva: il problema della mobilità può affrontarsi in modo ambientalmente corretto solo puntando ad una drastica riduzione di tutti i flussi di traffico veicolare privato che investono la città. Per fare questo occorre togliere spazio, anche fisico, alle auto e darlo a pedoni (marciapiedi adeguati ed ampie zone pedonali), ciclisti (una reale rete di piste ciclabili che colleghino i comuni limitrofi con…
TRAM A PISA E NELL’AREA VASTA COSTIERA. UN DOCUMENTO DE LA CITTÀ ECOLOGICA INVIATO A SINDACO, ASSESSORI E CONSIGLIERI COMUNALI.
La Città ecologica ha stilato un documento sulla Tranvia a Pisa e nell’area vasta, che ha inviato al Sindaco, agli assessori ed a tutti i consiglieri comunali, nel tentativo di stimolare un dibattito, finora mancato, su questa che riteniamo la scelta prioritaria per la città. Clicca sull’immagine per andare al documento. Il documento come pubblicato dalla testata on line CascinaNotizie il 22 novembre 2023 Il documento come pubblicato dalla testata on line venti4ore.com il 22 novembre 2023
CENTRO SPORTIVO DEL PISA S.C. A GAGNO: SIAMO ANCORA LONTANI DAI PERMESSI A COSTRUIRE.
Avendo appreso dalla stampa che sarebbe stato imminente l’inizio dei lavori per la realizzazione del Centro Sportivo del Pisa S.C. a Gagno, in data 23/09/2023 abbiamo fatto formale richiesta di Accesso agli Atti presso il Comune di Pisa chiedendo che ci fosse fornita copia degli Atti successivi all’approvazione della Variante relativa a Scheda n. 12.1 PARCO URBANO VIA PIETRASANTINA per la realizzazione del Centro Sportivo del Pisa Sporting Club. In particolare si richiedeva: 1. il Piano Attuativo previsto dalla Variante e presentato dal Pisa S.C. e relativo atto di approvazione da parte dell’Amministrazione comunale; 2. il documento di VAS sul…
IL PARCO NEGA PER DUE VOLTE A LA CITTÀ ECOLOGICA L’ACCESSO AGLI ATTI SUL PIANO INTEGRATO
La Proposta di Piano Integrato è stata approvata dal Comitato Direttivo del Parco con Deliberazione Numero 50 del 10-07-2023 (ALL.1). Il Piano inviato in Regione è composto di almeno 41 elaborati cartografici e documentali. All’Albo Pretorio del Parco sono stati pubblicati allegati alla delibera solo 3 documenti e tutti del quadro valutativo (Rapporto Ambientale e VINCA), nulla di fatto sui contenuti pianificatori e programmatici del Piano. La Città ecologica ha richiesto al Parco tutti i documenti allegati con istanza di accesso agli atti il 24/08/23 (ALL. 2). Il Parco risponde con nota del 14/09/2023 negando l’accesso agli atti (ALL. 3).…
LA CITTÀ ECOLOGICA E IL COMITATO PER LA DIFESA DI COLTANO CONTRO LE CONCLUSIONI DEL TAVOLO INTERMINISTERIALE
Nonostante l’aperto dissenso di importanti enti locali e l’astensione di altri facenti parte della Comunità del Parco il tavolo Interistituzionale, invece di prendere atto di non avere le gambe per reggersi in piedi, ha deciso che la base dei Carabinieri si farà al CISAM, in “area parco” MSRM, con alcune aree addestrative a Pontedera. Grave è la responsabilità che si sono assunti il Presidente della Regione, il Sindaco di Pisa, Il Presidente del Parco, confermando l’ormai costante anomala consonanza di vedute e continuando a ripetere rappresentazioni non vere di quanto si è andati ad approvare. La base per i tre…
STOP AL TAVOLO INTERISTITUZIONALE PER LA BASE AL CISAM
Era già traballante per le assenze strategiche e le astensioni alla riunione del 18 settembre. Ma oggi, dopo l’ultima significativa defezione, il tavolo interistituzionale rischia di andare a gambe all’aria. Il re è nudo e lo hanno capito tutti; non c’è il progetto, non ci sono i fondi, non si sa che cosa si costruirà dentro un’area preziosa del Parco e le notizie frammentarie trapelate in una intervista del Presidente del Parco rendono la situazione ancora più opaca. Ma nonostante le proteste, sembra che si voglia tirar dritto. Come abbiamo ripetutamente rilevato, la costruzione di una base militare nell’area Cisam,…
CISAM E RISCHIO NUCLEARE: NO ALLARMISMO MA NEANCHE SOTTOVALUTAZIONE
Il CISAM copre un’area boscata di circa 480ha molto poco edificata. Buona parte dell’edificato esistente ruota intorno alle funzioni connesse al reattore nucleare RTS-1, spento dal 1980, e da allora in via di smantellamento. A quanto ci risulta il materiale fissile e il liquido di raffreddamento, entrambi ad alta radioattività, sono stati già allontanati dalla struttura. Resta la struttura del reattore contaminata. A noi risulta ci sia inoltre un capannone che costituisce, ad ora, sede nazionale di stoccaggio per i rifiuti radioattivi di origine sia militare che civile e capannoni in cui si fa tuttora ricerca sulla radioattività e sul…
BASE CARABINIERI AL CISAM. IL PIP AVEVA GIÀ ANTICIPATO L’INTERVENTO.
Dunque era tutto previsto, e da tempo: abbiamo scoperto che nel Piano Integrato del Parco, approvato per quanto di sua competenza dal Consiglio Direttivo dell’Ente e trasmesso in Regione, sono state introdotte nel territorio boscato del CISAM delle nuove ampie aree definite Dam (Aree antropizzate a carattere militare), come visualizzabili nella cartografia allegata. L’Art. 26.3 delle “Norme Tecniche di attuazione e gestione” prevede che per queste aree “sul patrimonio urbanistico-edilizio sono ammessi in generale interventi fino alla sostituzione edilizia, comprendenti specifici interventi di nuova edificazione per addizione volumetrica ed opere di urbanizzazione primaria”. Quindi è ammessa la demolizione e la…
PER UNA REALE METROPOLITANA DI SUPERFICIE D’AREA VASTA. COINVOLGERE IL LITORALE PISANO
Positiva la notizia che i Comuni di Pisa, Lucca e Livorno abbiano affidato tempo addietro all’Azienda Metropolitana Milanese lo studio di fattibilità per una “metropolitana di superficie” sui binari ferroviari che uniscono le tre città. Essa va nella direzione di migliorare i collegamenti ferroviari, puntando a coinvolgere nel progetto le Ferrovie dello Stato. Però, sia l’importo ridotto dell’incarico, sia le dichiarazioni degli assessori, lasciano intendere che non verrà progettata una vera metropolitana di superficie, ma semplicemente un potenziamento del servizio ferroviario, magari con l’aggiunta di qualche parcheggio scambiatore e un numero esiguo di nuove fermate. La Città ecologica ritiene che,…