La Città ecologica, nel corso delle ricerche svolte in relazione al Piano di Recupero della Caserma Artale, ha trovato i documenti relativi all’Avviso di Vendita che si è concluso con l’alienazione della Caserma Artale da parte di CDPI (Cassa Depositi e Prestiti Immobiliare – Società di Gestione del Risparmio). In particolare la “Scheda Notarile” (allegato n. 2 all’Avviso), nella Descrizione Storica a pag. 10 riporta: La Caserma Vito Artale di Pisa era originariamente intitolata a Umberto I, Re dell’Unità d’Italia e viene istituita a seguito di un accordo formulato tra l’Esercito ed il Comune,il quale, si impegna a espropriare il…
Categoria: Urbanistica
BUS D’ACQUA? S’INVENTEREBBERO ANCHE IL DIRIGIBILE PUR DI NON RIPENSARE LO SPAZIO STRADALE. SUI LUNGARNI PASSI IL TRAM.
L’ultima, non nuova, idea di un battello fluviale, ora spacciato come strumento per la mobilità urbana “sostenibile”, ha fatto fare ad un nostro amico, che qualcosina di mobilità ci capisce, questa battuta: “bus d’acqua? s’inventerebbero anche il dirigibile pur di non ripensare lo spazio stradale”. La facciamo nostra perché riassume e sintetizza bene la valutazione de La Città ecologica sulla proposta dell’Assessore Dringoli. Intendiamoci se si dimostra, e ad oggi non è stato fatto, che la navigabilità del fiume può essere garantita senza la necessità di significativi dragaggi dell’alveo, dal tratto cittadino alla foce, che allontanerebbero dal circuito fiume-mare-costa sedimenti…
PIANO DI RECUPERO EX CASERMA ARTALE. MOLTE LE PREVISIONI DA CAMBIARE PER RENDERLO COMPATIBILE CON L’INTERESSE PUBBLICO E CONFORME ALLE PRESCRIZIONI URBANISTICHE.
Il Piano di Recupero (PdR) della ex Caserma Artale si conosce solo parzialmente attraverso la Relazione Tecnica illustrativa messa a disposizione, meritoriamente, dal gruppo consiliare di Una Città in Comune. Il PdR non risulta pubblicato nel Sito del Comune nonostante la cosa risulti obbligatoria in base al Piano Triennale per la prevenzione della corruzione. La Città ecologica il 19 ottobre ha sollecitato l’Amministrazione ad adempiere mediante Accesso Civico Semplice. La Città ecologica ritiene che il PdR presentato dalla proprietà produrrebbe un notevole incremento di carico urbanistico sul quartiere, in particolare con la realizzazione di un nuovo edificio di 4 piani…
Pateracchio sulle rondini. Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto. Non è possibile rilasciare Permessi a Costruire.
Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto il 14 dicembre 2016, dopo 10 anni dal giorno della sua approvazione definitiva. Decorso tale termine “il piano diventa inefficace per la parte non ancora attuata”: questo afferma l’Art. 110 della Legge Regionale n. 65/2014. Secondo La Città ecologica non è possibile rilasciare nessun Permesso a Costruire. Occorre andare all’adozione di un nuovo Piano di Recupero che ne ridimensioni l’impatto: edifici per oltre 50.000mq di superfici utili, circa 300 appartamenti, vaste superfici commerciali, edifici fino a 4 piani e fino a 13m di altezza. La vista da Marina verso la foce del fiume…
LUNGARNI CHIUSI ALLE AUTO. VOGLIAMO UNA CITTÀ PER LE PERSONE, NON PER LE AUTO.
Per un giorno abbiamo sperimentato come sarebbe una città restituita ai cittadini, ai bambini che possono correre e giocare per strada, agli anziani che possono avere i loro tempi senza timore di essere strombazzati o peggio. Una città per le persone, non per le auto. Non è ancora “passata la festa” che già i grandi amministratori pisani ci hanno avvisato che non è il caso di farci illusioni; è stato solo il gioco di un giorno, l’assedio delle auto, di quelle che sono a Pisa le uniche “proprietarie” delle strade, riprenderà come sempre, fino alla prossima festicciola, l’anno prossimo. Occorre…
CENTRO SPORTIVO DEL PISA S.C. A GAGNO: GARANTIRE LA REALIZZAZIONE DI UN PARCO URBANO.
L’Associazione ambientalista La Città ecologica Aps è favorevole a che la squadra della città si doti di un moderno ed efficiente Centro Sportivo nel quale far allenare tutte le sue squadre. Siamo invece decisamente contrari a che la pianificazione urbanistica di aree di città sia fatta da privati attraverso compravendite di terreni e proposte di rilevanti interventi al di fuori di un’organica pianificazione pubblica. In particolare riteniamo che concentrare in un’area relativamente ristretta di città, oltre tutto a immediato ridosso del Sito UNESCO, ingenti interventi e funzioni sia un errore sia dal punto di vista della pianificazione urbana che della…
Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto. La Città ecologica lo ha denunciato fin dal novembre 2021. Si vada ad un suo ridimensionamento quantitativo che lo renda meno impattante.
L’Associazione Ambientalista La Città ecologica aveva denunciato da molto tempo (il nostro comunicato del 30 novembre 2021 fu ampiamente riportato sulla stampa) che il Piano di Recupero (PdR) “ex-Motofides” era scaduto e quindi aveva perduto ogni validità. Il PdR è stato approvato nel dicembre del 2006. L’Art. 110 della Legge Regionale n. 65/2014 al comma 1 fissa in 10 anni il termine entro il quale i piani attuativi devono essere realizzati e stabilisce, al comma 3, che decorso tale termine “il piano diventa inefficace per la parte non ancora attuata”. Quindi il PdR è scaduto oggi da quasi sei anni.…
TRANVIA: Bene i passi avanti ma non sono ancora sufficienti.
Per raggiungere l’obiettivo della riduzione delle emissioni climalteranti in città occorre realizzare azioni che puntino tutte a ridurre il numero di auto in circolazione, togliendo a questo modo di trasporto una parte consistente dello spazio fisico che oggi gli è riservato per darlo all’uso pedonale e alle infrastrutture della mobilità sostenibile: piste ciclabili e linee tranviarie. Lo sosteniamo da diversi decenni e via via dei passi avanti, lentamente, si fanno. L’ultimo è l’annunciato nuovo tracciato della tranvia urbana che inizia a coinvolgere i comuni limitrofi, passa più internamente al “secondo centro” di Pisa (Cisanello), aggiunge l’ipotesi di una seconda linea…
PROPOSTA ANCE: NELLA DIREZIONE GIUSTA MA INADEGUATA ALLE NECESSITÀ
Lo Studio di Fattibilità dell’ANCE di Pisa per una mobilità nell’area vasta costiera che usi più il ferro e meno la gomma, si muove nella direzione giusta. Qualsiasi iniziativa punti a ridurre il numero di auto in circolazione è ben accolta da ogni ambientalista. Ma a giudicare dalle notizie apparse sulla stampa il progetto appare inadeguato a ciò che sarebbe necessario: la drastica riduzione delle numero di auto in circolazione nei capoluoghi e tra i capoluoghi nell’Area Vasta costiera. Per questo occorre arrivare alla progettazione di una tranvia d’area vasta, con diramazioni in linee urbane nei Comuni Capoluogo e con…
Il Documento che La Città ecologica ha consegnato alla Sottosegretaria alla Transizione Ecologica On. Ilaria Fontana del M5S.
Il M5S di Pisa ha organizzato sabato 9 luglio alle ore 16.30 a Villa Giraffa un incontro delle Associazioni ambientaliste con la Sottosegretaria di Stato al Ministero della Transizione ecologica, On Ilaria Fontana. La Città ecologica è stata rappresentata all’Incontro da Guido Nassi, membro del Direttivo dell’Associazione. Nassi ha consegnato alla Sottosegretaria il Documento che riportiamo di seguito e che riassume le tematiche che l’Associazione individua come prioritarie per Pisa e L’Area Vasta costiera. Alla Sottosegretaria di Stato al Ministero della Transizione ecologica, On Ilaria Fontana. OGGETTO: Le emergenze ambientali sul nostro territorio e come esso può contribuire fattivamente alla…