L’intervento del Presidente dell’Ente Parco MSRM accresce, se possibile, dubbi e preoccupazioni piuttosto che allontanarli. La questione è a quale soggetto istituzionale spetti la pianificazione urbanistica delle Aree Contigue del Parco, circa il 40% della superficie complessiva. Per gli ambientalisti, supportati dall’autorevole parere legale dello Studio D’Antone – De Lorenzo – Bottone, deve essere il Parco, in base all’Art. 124 della L.R. N. 30/2015. Il Presidente Bani afferma prima che il Parco nel Piano Integrato inviato in Regione ha fatto proprio questo, tentando di sminuire la valenza del Parere stesso, ma subito dopo afferma che nel Piano sarebbero state introdotte…
Osservazioni di Associazioni Ambientaliste sul Piano Antincendio del Litorale Pisano.
Le Associazioni: Amici della Terra Versilia, Italia Nostra Pisa, La Città Ecologica, LIPU, in questi giorni hanno inviato le osservazioni sul Piano Antincendio del Litorale Pisano. Molte sono le criticità rilevate, prima fra tutte quella di prevedere il taglio del 26% della superficie boschiva lungo il litorale Pisano,in area Parco, con grave danno per la biodiversità che ospita, e per l’area urbanizzata che lo circonda, che più di ogni altra cosa necessita della presenza del Bosco per la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici. In estrema sintesi si pensa di prevenire gli incendi tagliando i boschi senza prevedere alcuna misura…
A.A.A. Spiagge in erosione offresi!
Rischiamo di aprire nuovi stabilimenti balneari su spiagge che poi dovremo difendere dall’erosione Dareste una concessione edilizia su un territorio in frana? Rischiamo la stessa cosa dando in concessione per attività balneari tratti di spiaggia non ancora occupati. L’applicazione della Direttiva Bolkestein impone al Governo la messa a gare delle concessioni balneari. Su quese aree demaniali sono state costruite strutture stabili, talvolta molto impattanti, partendo spesso da semplici installazioni in legno che avrebbero dovuto essere smontate alla fine dell’estate. Le concessioni ‘annuali’ sono state quasi sempre prorogate di anno in anno, e le attività sono passate da una generazione all’altra,…
INVIATO ALLA REGIONE IL PIANO INTEGRATO DEL PARCO
Senza il parere della Comunità del Parco e con le critiche del Comitato Scientifico Avanti, nel caos e nell’arroganza, con evidenti forzature politiche e significativi silenzi: il Piano Integrato è stato approvato, per quanto di propria competenza, dal Comitato Direttivo del Parco in data 10 luglio 2023, ed inviato in Regione per il proseguimento dell’iter di approvazione. Ma è clamorosa la mancanza del Parere, obbligatorio, della Comunità del Parco (formata dalle due province e i 5 comuni ricompresi nel Parco): il termine perentorio dato per esprimersi non è stato rispettato. E se il metodo del silenzio-assenso equipara l’assenza di parere…
INVIATO ALLA REGIONE IL PIANO INTEGRATO DEL PARCO?
NESSUN PARERE DELLA COMUNITÀ DEL PARCO E CRITICHE DEL COMITATO SCIENTIFICO La saga del silenzio sul piano del parco! Mentre non pochi rumors concordano sul fatto che esso sia già stato inviato alla Regione, nessuna notizia è stata diffusa e all’Albo Pretorio del parco è presente soltanto il documento di avvio del procedimento datato luglio 2019. Si procede insomma nella più perfetta opacità: Non è stato reso noto il parere del Comitato Direttivo, non è stato reso noto il parere (non vincolante ma obbligatorio) del Comitato scientifico e non si conosce ufficialmente il parere, obbligatorio, della Comunità del Parco. Eppure,…
IL TAR CONFERMA: Piano di Recupero ex-Motofides scaduto.
Si vada ora ad un deciso ridimensionamento delle previsioni e dell’impatto ambientale. Il TAR ha confermato quello che diciamo da tempo. Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto il 14 dicembre 2016, dopo 10 anni dal giorno della sua approvazione definitiva. Secondo La Città ecologica non è possibile rilasciare nessun Permesso a Costruire. Occorre andare all’approvazione da parte del Consiglio Comunale di un nuovo progetto complessivo. È l’occasione per ridimensionare l’impatto ambientale previsto dal PdR scaduto: notevole era infatti il consumo di suolo, si prevedevano edifici per circa 55.000mq di superfici utili lorde, circa 300 appartamenti, vaste superfici commerciali, edifici…
PARERE LEGALE SU PIANO INTEGRATO DEL PARCO MSRM
Il Comitato Permanente per la difesa di Coltano ha richiesto allo Studio Legale D’Antone – De Lorenzo – Bottone un Parere Pro Veritate sull’elaborazione del Piano Integrato del Parco di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli. (qui trovi il parere) In particolare il parere affronta il nodo fondamentale di a chi spetti la pianificazione urbanistica delle “Aree Contigue” che dovessero essere individuate nel Piano stesso, se al Parco o ai Comuni nel cui territorio ricadessero le aree. Il Parco ha dato per scontato fin dall’avvio del procedimento che le aree già pianificate dal PTC e classificate come “Esterne funzionalmente connesse” (circa 10.000ha…
SI PRESERVINO GLI ALBERI DI VIALE GRAMSCI.
APPELLO AL SINDACO DE LA CITTÀ ECOLOGICA Sollecitati via social da abitanti in Viale Gramsci, l’associazione ambientalista La Città ecologica rivolge un appello al Sindaco Michele Conti affinché si preservino gli alberi attualmente presenti nel viale. Dalla foto del rendering del progetto si nota che con il positivo allargamento dei due marciapiedi e con l’area centrale che in futuro dovrebbe essere dedicata alla stazione di testa dell’indispensabile tranvia, si ricostituirebbe un viale ma con gli alberi spostati di pochi metri. Il rischio è che si sostituiscano agli attuali alberi, per lo più belle e rigogliose magnolie dimora di una gran…
APPELLO AI CANDIDATI SINDACO A MODIFICARE PROFONDAMENTE IL PIANO STRUTTURALE INTERCOMUNALE APPROVATO
Nei giorni scorsi un gruppo di persone impegnate nella difesa dell’ambiente, per lo più professionisti con grande esperienza nel campo della progettazione urbana e della pianificazione urbanistica, si sono ritrovate per analizzare il Piano Strutturale Intercomunale, recentemente approvato dai Consigli Comunali di Pisa e Cascina. Sono emersi giudizi radicalmente negativi sull’impostazione e sulle previsioni del Piano e, da qui, è sorta l’idea di rivolgere un appello ai due candidati a sindaco di Pisa in corsa perché si impegnino, se eletti, a modificare profondamente questo Piano. Questo il testo dell’appello. Un milione e mezzo circa di metri quadri di Superficie Utile…